lunedì 21 febbraio 2022

"La tutela dell'ambiente entra nella Costituzione italiana. Entrerà anche dentro di noi?"

La tutela dell’ambiente fa il suo ingresso nella Costituzione Italiana. Si prende prima il suo spazio all’interno dei “Principi fondamentali” della Costituzione con un nuovo comma all’art.9: 

domenica 14 marzo 2021

Intervista al musicista loretano Alessandro Menghi... (Cu’ j’òcchi de ‘na vo’)


Foto di Alessandro Menghi -

Un’intervista scritta al musicista loretano Alessandro Menghi. Sei domande che ci permettono di dare voce ad un’artista locale, ma anche un’occasione per conoscere il suo ultimo progetto musicale: “COLORA LORETO. Cu’ j’òcchi de ‘na vo’”, libro e cd musicale con 10 canzoni in dialetto loretano realizzato con Tony Felicioli in collaborazione con Maurizio Scocco, stampato dall'etichetta discografica Ideasuoni di Teramo. Libro edito dalla Giaconi Editore, casa editrice di Recanati, con il progetto grafico di Benedetta Leonardi. 

Insomma, godetevi la piacevole intervista che termina alla fine con il video della canzone “Cu’ j’òcchi de ‘na vo’”

martedì 8 dicembre 2020

E se ci chiedessimo «perché?»

Ogni momento di grande trasformazione storica deve essere accompagnato da una profonda riflessione del singolo e della comunità. Come esseri umani siamo di fronte a un’occasione unica per rivedere il nostro modo di percepire, di vivere e di cambiare il mondo affinché esso diventi uno spazio di uguaglianza, sicurezza e salute per tutti, animali e piante compresi. 
Ebbene sì, perché se c’è una cosa che abbiamo capito da questa pandemia è che non siamo «i soli» ad abitare questo pianeta e che forse proprio uscendo dall’ego troveremo la chiave giusta per evolvere verso un mondo migliore o comunque meno spaventoso di questo. 
E allora qual è il nostro ruolo in questa pandemica confusione? 

mercoledì 28 ottobre 2020

"Nuovo DPCM, nuova vita?"

Nella giornata di domenica è giunto l'ennesimo Dpcm da parte del Governo. Una “scure” che si abbatte nuovamente sulle abitudini delle persone e sull’assetto socio-economico dell’Italia. Proprio adesso che le nostre vite erano tornate a “scorrere”, che durante l'estate eravamo stati tranquillizzati sul fatto che la prevedibile seconda ondata sarebbe stata gestita efficacemente. Questa volta, ci dicevano, il Covid-19 non ci avrebbe trovato impreparati: il Governo e le Regioni sarebbero stati pronti ad affrontare uno stato di emergenza sanitario, sfruttando bene il tempo e le conoscenze a disposizione, ad esempio aumentando i posti letto per le degenze Covid, quelli in terapia intensiva o assumendo nuovo personale.

domenica 6 settembre 2020

"Loreto alle urne: Parlamento, Regione e Sindaco. Facciamo “uscire” i voti"

 


Le votazioni post quarantena si faranno quasi per certo e per noi loretani i giorni del 20 e 21 settembre si prospettano particolarmente impegnativi. Saremo infatti chiamati a decidere per il SI o per il No al referendum, votare alle regionali e alle comunali. 

Probabilmente usciremo sudati dalle urne (e non certo per il caldo), con la matita “spalma crocette” in mano, un fazzoletto per asciugarci la fronte, tanta confusione in testa e la mascherina sul viso che nasconderà sul nostro volto la speranza e il pessimismo, sempre in conflitto tra loro dopo il voto: “Stavolta sono fiducioso” o un “Tanto rimarrà tutto come prima!”.

lunedì 24 agosto 2020

“L’Earth Overshoot Day slitta di tre settimane. Un segnale di speranza?”

Due giorni fa, il 22 agosto 2020, si è “celebrato” l’Earth Overshoot Day, ovvero il giorno del sovrasfruttamento della Terra. Nasce un nuovo debito di cui tutti noi fingevamo di ignorare l'esistenza. Il debitore questa volta non è solo la povera e amata Italia (che ha avuto il suo Overshoot Day il 14 maggio) bensì la popolazione mondiale, il creditore, invece, è il Pianeta.

sabato 13 giugno 2020

"Pil, vaccino, o entrambi? O opportunità da cogliere?"

- Street art ai tempi del Covid -
Siamo in piena Fase 2 e tra pochissimo (dicono) arriverà la fase 3 (e poi chissà quante altre).
La maggior parte di noi è tornata ai propri lavori, con l'accesa speranza di ritornare alla “vecchia normalità”.
In tutto questo, incrociando le dita, sembra che il numero dei contagi a seguito della riapertura sia in calo, lasciando delle prospettive positive per il futuro prossimo, quando la vittoria schiacciante sul “nemico” giungerà soltanto assieme al vaccino.
Dalla serie: prima punzecchiamo il “nemico” e poi tentiamo di sconfiggerlo.